Tra gli avvistamenti interessanti della scorsa settimana, risalta l’avvistamento di due aquile di mare (5. dato per la Riserva). Nonostante non si siano fermate in Val Stagnon, il loro sorvolo ha provocato grande agitazione per le numerose anatre e oche svernanti. Nella parte d’acqua dolce della Riserva è stato nuovamente osservato un piccolo gruppo di basettini, oltre a una pavoncella e un maschio di codone, mentre nella laguna è stata avvistata una volpoca. In questi giorni un maschio di anatra mandarina, una specie non autoctona originaria dell’Asia orientale, si sta esibendo davanti all’osservatorio numero 11.
Specie di uccelli interessanti, osservate nell’ultima settimana:
Volpoca (Tadorna tadorna): 1 ind., laguna
Codone (Anas acuta): 1 ind., bonifika
Pavoncella (Vanellus vanellus): 1 ind., bonifika
Aquila di mare (Haliaeetus albicilla): 2 ind., bonifika
Nelle ultime due settimane nella Riserva Naturale di Val Stagnon abbiamo osservato alcune specie interessanti, come: svasso piccolo, frullino (foto 1), falco di palude, falco pellegrino, saltimpalo e due basettini. Nel ripristino in questa stagione si registra regolarmente la presenza di uno stormo svernante di oche selvatiche (fino a 27 ind.) al quale nelle ultime settimane si sono aggiunte due oche lombardelle.
Specie di uccelli interessanti, osservate nelle ultime due settimane:
Oca lombardella (Anser albifrons): 2 ind., bonifika
Venerdì, 25 ottobre, il centro visitatori sarà chiuso fino alle ore 13 a causa di un’interruzione della fornitura elettrica. La riserva (il sentiero didattico con punti di osservazione) sarà aperta secondo il normale orario, dalle 7:00 alle 19:00, mentre il centro visitatori (reception, bar, negozio) sarà aperto dalle 13:00 alle 19:00.
Grazie per la comprensione.
Presso la Riserva Naturale di Val Stagnon la Giornata Internazionale della Biodiversità (22 maggio) e la Settimana dei parchi naturali della Slovenia (24 maggio) sono stati celebrati martedì 21 maggio 2024. La Scuola elementare Elvira Vatovec Prade, il Centro di Sviluppo Regionale di Capodistria e DOPPS-BirdLife Slovenia hanno organizzando un laboratorio di arte intitolato “Concezione naturalistica – intreccio tra passato e presente”. Durante l’evento, organizzato nell’ambito del progetto POSEIDONE (Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027), 17 alunni (dai 12 ai 14 anni) della Scuola elementare Elvira Vatovec, guidati dalla mentore Ksenija Pfeifer, professoressa di arte, e da Gašper Teran, professore di biologia e chimica, hanno intrapreso un processo creativo con tecniche che i naturalisti usavano prima della comparsa delle tecnologie moderne (macchine fotografiche…). I soggetti osservati sono stati immortalati tramite il disegno, permettendo agli esperti un confronto sia durante le controversie scientifiche sia con le informazioni pubblicate nei libri.
Durante il laboratorio i disegni naturalistici di animali e piante sono stati creati osservando fotografie, immagini nei libri e su internet. Dopo un’attenta osservazione il soggetto è stato disegnato su carta per acquarello, prima con uno schizzo a matita e in seguito pitturato ad acquarello. L’arte permette agli alunni di esprimersi in un modo più creativo e nello stesso tempo di scoprire la diversità della natura, imparando a distinguere diverse specie in base a caratteristiche diverse; forme, colori, motivi. La ricerca dei nomi comuni (in sloveno) e quelli scientifici (in latino) stimola gli alunni ad un’ulteriore esplorazione e gli fa capire l’importanza di un’identificazione delle specie corretta. Tramite il processo creativo per realizzare un’opera d’arte gli alunni sviluppano sia le proprie abilità grafiche e manuali, sia approfondiscono la propria conoscenza della natura.
IL PROGETTO POSEIDONE
Il progetto POSEIDONE è stato sviluppato nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 ed è il risultato della collaborazione tra partner italiani e sloveni, con l’obbiettivo generale di promuovere lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente marino favorendo la tutela della biodiversità. L’obiettivo di policy che sta alla base del progetto è quello di un’Europa più verde e libera da CO2, che tiene in considerazione la lotta ai cambiamenti climatici anche attraverso la tutela e l’implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu e segue anche gli obbiettivi della strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030.
Obiettivi principali del progetto:
• tutela e implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu delle aree protette e zone Natura 2000;
• diminuzione della pressione turistica su queste aree;
• incoraggiare/sostenere l’agricoltura sostenibile e la tutela di specie autoctone.
Tra le specie più interessanti osservate nell’ultima settimana sono il mignattino alibianche, mignattino piombato (foto 2), lodolaio, spatola e mignattaio. Oggi, 24 maggio 2024, è stato osservato il ciuffolotto scarlato, una specie eccezionale, che è stata osservata in Val Stagnon solo due volte, nel maggio del 2019 e giugno del 2023. Nella riserva in questo periodo, seconda metà di maggio, invece è molto insolito osservare il mestolone, il fischione e l’anatra mandarina, presenti in questi giorni.
Elenco delle specie più interessanti di uccelli osservate nell’ultima settimana:
La biodiversità è la varietà di tutti gli esseri viventi che popolano il nostro pianeta ed è una delle risorse naturali più importanti e preziose che ci siano. L’umanità dipende dalla biodiversità che garantisce cibo, combustibili, ossigeno, protezione dalle inondazioni, dalla siccità e dal vento…
Firmando la Convenzione sulla biodiversità, adottata a Rio de Janeiro nel 1992, i stati si assumono numerosi impegni rivolti alla protezione di questa ricchezza naturale. In Slovenia, che ha aderito alla convenzione nel 1996, si cerca di contribuire al mantenimento e al miglioramento dello stato di conservazione di specie e habitat tramite numerosi progetti. Anche il progetto POSEIDONE si dedica alla conservazione delle zone umide e della loro biodiversità, preservandole per le generazioni future. Oltre al mantenimento e al miglioramento dello stato della fauna e flora e il ripristino degli habitat, gli obbiettivi si focalizzano su attività di comunicazione ed educazione, connessioni interdisciplinari per un uso e uno sviluppo più sostenibili delle aree protette, con particolare attenzione al ambiente marino.
Nella Riserva Naturale di Val Stagnon la Giornata Internazionale della Biodiversità (22 maggio) di quest’anno sarà celebrata martedì 21 maggio 2024 dalla Scuola elementare Elvira Vatovec Prade, dal Centro di Sviluppo Regionale di Capodistria e da DOPPS-BirdLife Slovenia, organizzando un laboratorio di arte intitolato “Concezione naturalistica – intreccio tra passato e presente”. Durante l’evento, organizzato nell’ambito del progetto POSEIDONE (Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027), gli alunni della Scuola elementare Elvira Vatovec Prade, guidati dalla mentore Ksenija Pfeifer, professoressa di arte, e da Gašper Teran, professore di biologia e chimica, fotograferanno la flora e la fauna della Riserva Naturale di Val Stagnon, per poi trasformare le foto in disegni naturalistici, che gli permetteranno di scoprire sia la biodiversità che la bellezza della natura e
dell’arte naturalistica.
IL PROGETTO POSEIDONE
Il progetto POSEIDONE è stato sviluppato nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 ed è il risultato della collaborazione tra partner italiani e sloveni, con l’obbiettivo generale di promuovere lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente marino favorendo la tutela della biodiversità. L’obiettivo di policy che sta alla base del progetto è quello di un’Europa più verde e libera da CO2, che tiene in considerazione la lotta ai cambiamenti climatici anche attraverso la tutela e l’implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu e segue anche gli obbiettivi della strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030.
Obiettivi principali del progetto:
• tutela e implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu delle aree protette e zone Natura 2000;
• diminuzione della pressione turistica su queste aree;
• incoraggiare/sostenere l’agricoltura sostenibile e la tutela di specie autoctone.
We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it.Ok