Conoscete tutte le specie ornitiche che incontrate nei dintorni della vostra casa? Osservando attentamente in breve tempo la vostra lista di specie ornitiche può raggiungere addirittura 30 specie di uccelli!

Pettirosso e cinciallegra … spille

Sono molti gli ornitologi che osservano l’avifauna nei pressi delle loro case e spesso si chiedono “Quali specie si osserva negli altri abitati?”. Ed è proprio perciò che ogni anno con il censimento »Gli uccelli nei nostri dintorni« ci rivolgiamo a voi, chiedendo il vostro aiuto e la vostra partecipazione. Inviateci i dati dei vostri osservamenti e noi vi promettiamo di fare un riassunto delle osservazioni ornitiche negli abitati e informarmi a riguardo.

Nel 2017 il censimento »Gli uccelli nei nostri dintorni« si svolgerà da lunedì, 23 gennaio, a domenica, 29 gennaio. Durante questa settimana (nel giorno ed orario che preferite) prendetevi mezz’ora e anotate tutte le specie ornitiche che osserverete nei dintroni della vostra casa. Annotatevi solo il maggior numero di individui appartenenti a una specie che osserverete nello stesso tempo, così eviterete di censire più volte un individuo. Inviateci i vostri dati fino alla fine di febbraio tramite il modulo elletronico, che trovate sul nostro sito webptice.si, dove troverete anche altre indicazioni.

Nel centro visite della RN di Val Stagnon a breve troverete i nostri volantini, che vi aiuteranno a determinare le specie ornitiche.

Poljski vrabec, foto: Bor Mihelič

Nel primo piano del Centro visite della RN di Val Stagnon potete creare con la sabbia, scoprendo come sono fatte le impronte di alcuni animali che vivono nella riserva naturale, come ad esempio la volpe, il cigno reale, la folaga e molti altri ancora.

Le improtne degli animali nella sabbia …

L’impronta della folaga

L’impronta della volpe

Mercoledì, 14 dicembre 2016, nella RN di Val Stagnon abbiamo ospitato l’ambasciatore americano in Slovenia, il sig. Brent R. Hartley, con i propri collaboratori. I rappresentanti hanno visitato con piacere l’oasi alle porte di Capodistria, compreso il centro visite, e ne sono rimasti entusiasti, li hanno entusiasmato sopratutto i sucessi naturalistici e l’organizzazione della riserva naturale, che anche in perosne abitaute alla conservazion e alla tutela della natura in un’ottica di dimmensioni maggiori, suscita rispetto e molto interesse.

Mag. Nataša Šalaja, responsabile della RN di Val Stagnon; Bojana Lipej, coordinatrice didattica; sig. Brent R. Hartley, l’ambasciatore americano e dr. Damijan Denac, direttore della DOPPS davanti al centro visite della RN di Val Stagnon, foto: Mirjana Rabič

AVVISO

Avvisiamo i gentili visitatori che durante i gironi festivi il Centro visite e la riserva naturale resteranno chiuse per qualche giorno, i cambiamenti sono seguenti:

 

 
Vi ringraziamo per la vostra comprensione e vi auguriamo buone feste,
Team della RN di Val Stagnon

Durante il consueto censimento dell’avifauna di Val Stagnon eseguito lunedì 12 dicemrbe 2016 sono stati osservati 1.318 individui, appartenenti a 48 specie di uccelli diverse. La specie più numerosa era la Folaga (Fulica atra) con 502 individui, seguito dall’Alzavola (Anas crecca) con 119 individui.

Le osservazioni più interessanti del monitoraggio settimanale:

• Oca selvatica (Anser anser): 2 os. (Bonifika)
• Fischione (Anas penelope): 97 os.
• Canapiglia (Anas strepera): 4 os. (Bonifika)
• Moretta (Aythya fuligula): 4 os. (Bonifika)
• Moriglione (Aythya ferina): 5 os. (Bonifika + laguna)
• Marangone minore (Phalacrocorax pygmaeus): 2 os. (Bonifika)
• Porciglione (Rallus aquaticus): 2 os.
• Gavina (Larus canus): 1 os. (laguna)
• Pavoncella (Vanellus vanellus): 1 os. (laguna)

Altre specie interessanti:
Mestolone (Anas clypeata): 30 os.
Alzavola (Anas crecca): 119 os.

Garzetta (Egretta garzetta): 2 os.
Airne cenerino (Ardea cinerea): 25 os.
Airone bianco maggiore (Ardea alba): 1 os.

Folaga (Fulica atra): 502 os.

Pantana (Tringa nebularia): 19 os.
Chiurlo maggiore (Numenius arquata): 7 os.

Martin pescatore (Alcedo atthis): 3 os.

Usignolo di fiume (Cettia cetti): 4 os.

Luì piccolo (Phylloscopus collybita): 1 os.
Passera scopaiola (Prunella modularis): 8 os.

Zigolo nero (Emberiza cirlus): 2 os.
Migliarino di palude (Emberiza schoeniclus): 7 os.

Meteo: sereno, Temperatura: 6° C, Vento: moderato (bora)

Martin pescatore, foto: Mirko Kastelic

Merlo, foto: Mirko Kastelic

Mirku Kastelicu se zahvaljujemo za fotografiji.

Durante il consueto censimento dell’avifauna in Val Stagnon eseguito giovedì 8 dicemrbe 2016, sono stati osservati 1.859 individui, appartenenti a 60 specie di uccelli diverse. La specie più numerosa era la Folaga (Fulica atra) con 571 individui, seguita dall’Alzavola (Anas crecca) con 270 individui. Ci hanno sorpreso due Cicogne bianche(Cicogna cicogna), che a causa del raffreddamento (temperature basse e la conseguente mancanza di cibo) con un pò di ritardo si sono recate verso il Sud, nelle regioni più calde.

Le osservazioni più interessanti del monitoraggio settimanale:

• Cicogna bianca (Ciconia ciconia): 2 ind. (Bonifika)
• Oca selvatica (Anser anser): 4 ind. (Bonifika)
• Fischione (Anas penelope): 72 ind.
• Canapiglie (Anas strepera): 6 ind. (Bonifika)
• Moretta (Aythya fuligula): 1 ind. (Bonifika)
• Moriglione (Aythya ferina): 5 ind. (Bonifika + laguna)
• Porciglione (Rallus aquaticus): 7 ind.
• Svasso piccolo (Podiceps nigricollis): 1 ind. (laguna)
• Gavina (Larus canus): 2 ind. (laguna)
• Beccaccino (Gallinago gallinago): 6 ind. (laguna)
• Fiorrancino (Regulus ignicapilla): 4 ind. (Bonifika)

Ostala zanimiva opazovanja:
Mestolone (Anas clypeata): 69 ind.
Alzavola (Anas crecca): 270 ind.

Garzetta (Egretta garzetta): 6 ind.
Airone cenerino (Ardea cinerea): 28 ind.
Airone bianco maggiore (Ardea alba): 1 ind.

Folaga (Fulica atra): 571 ind.

Pantana (Tringa nebularia): 24 ind.

Chiurlo maggiore (Numenius arquata): 9 ind.

Martin pescatore (Alcedo atthis): 6 ind.

Pendolino (Remiz pendulinus): 5 ind.
Usignolo di fiume (Cettia cetti): 6 ind.
Codibugnolo (Aegithalos caudatus): 8 ind.

Luì piccolo (Phylloscopus collybita): 3 ind.
Passera scopaiola (Prunella modularis): 6 ind.

Spioncello (Anthus spinoletta): 9 ind.
Zigolo nero(Emberiza cirlus): 1 ind.
Migliarino di palude (Emberiza schoeniclus): 8 ind.

Meteo: sereno, Temperatura: 0° C, Vento: leggero

Migliarino di palude, foto: Mirko Kastelic

Fischioni, foto: Bojan Škerjanc

Ringraziamo Mirko Kastelic e Bojan Škerjanc per le fotografie.

Venerdì 2 dicembre 2016 il maniscalco ha svolto la regolare cura, il pareggio, dello zoccolo delle nostre cavalle della Camargue.

Un regolare e coretto pareggio degli zoccoli equini è esenziale per mantenere la giusta forma delle ossa nello zoccolo. I zoccoli ben curati costituiscono le basi di un movimento sicuro ed efficiente alle varie andature del cavallo. Il pareggio consente un equilibrio naturale nello zoccolo, mantiene lo zoccolo sano e previene le sue lesioni, come anche le lesioni dei piedi, delle giunture ecc. Con una cura coretta contribuiamo al benessere del cavallo.

In un ambiente umido e bagnato come la palude d’acqua dolce in Val Stagnon, gli zoccoli crescono più in fretta, sono meno rigidi e più ricettivi all’usura come in un ambiente più arido.

Le nostre tre cavalle, Cabi, Rižana in Falisca, come sempre, sono state molto brave e hanno collaborato tranquillamente alla “pedicure”. 🙂

Pareggio degli zoccoli equini, foto: Bojana Lipej

Pareggio degli zoccoli equini – una vera e propria ginnastica equina, foto: Bojana Lipej

Con il coltello da zoccoli, il maniscalco elimina l’eventuale eccesso di suola “morta”, foto: Aleš Marsič

Raspatura degli zoccoli, foto: Aleš Marsič