Per celebrare la Giornata mondiale dell’acqua la Scuola elementare Elvira Vatovec Prade, il Centro regionale di sviluppo Capodistria, DOPPS-BirdLife Slovenia e l’Associazione degli Educatori d’Arte del Litorale hanno organizzato il 18° Ex-tempore di pittura intitolato »IL NOSTRO PATRIMONIO NATURALE«.
L’evento che ha unito 36 amanti d’arte e della natura di tutte le età, si è svolto venerdì 22 marzo 2024 presso la Riserva Naturale di Val Stagnon. Tra i partecipanti c’erano 23 alunni (12-14 anni) di diverse scuole della regione Litorale-Carso e 6 membri del Gruppo di pittura Solinar di Pirano e dell’associazione degli autori di arti figurative Vrtnica di Portorose. Durante l’Ex-tempore di quest’anno, organizzato nell’ambito del progetto POSEIDONE, è stata sottolineata anche l’importante connessione tra zone umide e l’uomo e l’importanza degli sforzi comuni che tramite progetti come POSEIDONE possono contribuire alla tutela di questi ecosistemi preziosi, conservandoli per le prossime generazioni.
IL PROGETTO:
Il progetto POSEIDONE è stato sviluppato nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 ed è il risultato della collaborazione tra partner italiani e sloveni, con l’obbiettivo generale di promuovere lo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente marino favorendo la tutela della biodiversità. L’obiettivo di policy che sta alla base del progetto è quello di un’Europa più verde e libera da CO2, che tiene in considerazione la lotta ai cambiamenti climatici anche attraverso la tutela e l’implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu e segue anche gli obbiettivi della strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030.
Obiettivi principali del progetto:
• tutela e implementazione della biodiversità e delle infrastrutture verdi e blu delle aree protette e zone Natura 2000;
• diminuzione della pressione turistica su queste aree;
• incoraggiare/sostenere l’agricoltura sostenibile e la tutela di specie autoctone.
Il progetto POSEIDONE è sofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia.
Il bel tempo permette alle specie migratrici di sorvolare maggiori distanze, con meno soste obbligatorire, perciò la check list delle specie osservate nell’ultima settimana non porta molte novità. Tra le specie più interessanti osservate negli ultimi giorni sono il tarabuso, un maggior numero di marzaiole, schiribilla, pavoncella, pivieressa, forapaglie comune e i primi verzellini.
A seguire l’elenco delle specie più interessanti, osservate nell’ultima settimana:
A Val Stagnon in questi giorni sono arrivati alcuni tipici migratori primaverili come rondini, balestrucci, topini, cavalieri d’Italia e pettegole. È stato osservato anche un tarabuso, specie che nella riserva non sverna più, negli ultimi anni si ferma solo nel periodo delle migrazioni primaverili, quando dai siti di svernamento nel Mediterraneo torna ai siti di nidificazione in Europa centrale/settentrionale/orientale.
A seguire l’elenco delle specie più interessanti, osservate nell’ultima settimana:
Nell’ultima settimana, le specie più interessanti rilevate sono state voltolino, schiribilla, forapaglie comunem forapaglie castagnola, spatola (stormo di 12 ind.), gru e avocetta. Osservati anche: diversi fratini, pettegola, piro piro culbianco, marzaiola, moretta grigia, torcicollo e una peppola tardiva. La laguna salmastra ospita anche un buon numero di volpoche.
A seguire l’elenco con le altre specie interessanti di uccelli osservate questa settimana:
Da fine febbraio 2024 il parcheggio della Riserva Naturale di Val Stagnon è a pagamento.
Il parcheggio nei pressi del centro visite è riservato esclusivamente ai visitatori della Riserva Naturale di Val Stagnon nell’orario di apertura della riserva naturale. Previo accordo con il ministero competente abbiamo introdotto il parcheggio a pagamento per evitare che persone, al di fuori dei visitatori, lascino le proprie vetture, occupando i posti auto. I visitatori della riserva naturale possono usufruire gratuitamente del parcheggio per due ore, ogni ora aggiuntiva sarà addebitata secondo il listino prezzi (Listino prezzi). Il pagamento del biglietto si effettuerà alla reception del centro visite (contanti, carta di pagamento) o all’uscita del parcheggio (carta di pagamento).
Con l’introduzione del pagamento per l’uso del parcheggio vorremmo anche a ridurre l’eccessivo numero di visitatori nella riserva naturale durante il fine settimana e i giorni festivi, a diminuire il traffico nell’area protetta e a migliorare il livello di sicurezza dei visitatori.
ECCEZZIONI
L’uso del parcheggio sarà gratuito per i partecipanti alle visite guidate, degli eventi della riserva naturale, incluso il noleggio della sala conferenze e per le persone disabili. Il parcheggio degli autobus è riservato ai gruppi che hanno precedentemente prenotato la visita guidata o il noleggio della sala conferenze.
In questi giorni, durante il nostro regolare monitoraggio avifaunistico a Val Stagnon abbiamo osservato la prima marzaiola e il primo combattente dell’anno. Nella laguna salmastra sono presenti anche fratini, volpoche e una pivieressa. D’interessante anche un grande stormo di circa 360 alzavole e la consueta moretta grigia svernante. Su base giornaliera vengono avvistati anche un astore, diversi ibis sacri e numerosi aironi guardabuoi.
A seguire l’’elenco con le altre specie di uccelli interessanti osservate nell’ultima settimana:
La migrazione primaverile è già iniziata per molte specie di uccelli acquatici. In questi giorni a Val Stagnon abbiamo osservato la prima spatola dell’anno, un falco di palude e uno stormo di pavoncelle. La scorsa settimana, un piccolo stormo di gru ha sorvolato la riserva e nella laguna salmastra erano presenti i primi fratini. Tra le specie insolite svernanti, ancora presenti una moretta grigia, un’astore e un torcicollo (quest’ultimo viene osservato regolarmente lungo il sentiero ad anello). Nelle ultime settimane abbiamo registrato anche: basettino, beccaccia, frullino, pettegola, tottavilla e averla maggiore.
A seguire l’elenco con le altre specie di uccelli interessanti osservate a febbraio è disponibile sul nostro sito
Venerdì 2 febbraio 2024, nell’ambito del progetto POSEIDONE si è celebrata, presso la Riserva Naturale di Val Stagnon, la Gironata mondiale delle zone umide “Zone umide e benessere umano”.
DOPPS, in collaborazione con CRS Capodistria, ha ospitato presso la RN di Val Stagnon la seconda riunione dei partner (2nd project partners meeting) e il secondo steering committee del progetto POSEIDONE (Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027), l’evento si è concluso con la visita guidata dell’area con particolare attenzione alle attività svolte durante l’azione pilota. I rappresentanti dei partner italiani e sloveni hanno potuto vedere i primi risultati dell’approfondimento dei canali secondari e sistemazione degli habitat nella laguna salmastra della Riserva Naturale di Val Stagnon. L’obiettivo principale di questi interventi è ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici sulle zone umide e, di conseguenza, le minacce rappresentate dai cambiamenti climatici per gli habitat protetti e le specie nella Val Stagnon.
I partecipanti dell’evento (rappresentanti dei partner progettuali, alunne e la laoro mentore), foto: Tadeja Oven
Prendendo come esempio la Riserva Naturale di Val Stagnon, l’importanza di questi ecosistemi sempre più minacciati è stata spiegata anche agli alunni della Scuola elementare Elvira Vatovec Prade. Sotto la guida della loro mentore Ksenia Pfeifer, prof. d’arte, gli alunni hanno creato dei fogli grafici usando la tecnica della stampa in bianco. I giovani artisti hanno scelto di immortalare alcuni rappresentanti dell’avifauna delle zone umide, specie sempre più rare e minacciare dalle attività umane. Queste opere d’arte, piccole testimonianze della bellezza che il mondo della natura offre, ci avvisano del sottile equilibrio che può essere minacciato anche dai cambiamenti climatici.
I lavori creati durante l’evento sono esposti al primo piano del centro visite della RN di Val Stagnon.
L’evento è stato organizzato al fine di sottolineare l’importante connessione tra zone umide e l’uomo e all’importanza degli sforzi comuni che tramite progetti come POSEIDONE possono contribuire alla tutela di questi ecosistemi preziosi, conservandoli per le prossime generazioni.
Questa settimana, una delle specie più interessanti osservate è stato il forapaglie castagnolo, in alimentazione lungo il bordo del canneto nella parte d’acqua dolce della riserva. Ancora presente, tra le diverse morette comuni, almeno una moretta grigia (maschio). Dopo diverse settimane di assenza, abbiamo nuovamente osservato l’averla maggiore.
A seguire l’elenco delle altre specie di uccelli interessanti osservate questa settimana:
Averla maggiore (Lanius excubitor): 1 ind., bonifika
Migliarino di palude (Emberiza schoeniclus): 4 ind., bonifika
Moretta grigia, foto: Domen Stanič
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